martedì 4 novembre 2014

Pane al farro con lievito naturale

Ecco a voi un altro esperimento con la pasta madre. Ho scoperto con il lievito naturale che amo fare il pane. Ho sempre avuto questa attrazione ma mai come ora ho avuto la tenacia di avvicinarmi all'arte bianca e a quanto pare mi riesce anche bene. Sarà la passione? La pazienza? Fortuna? La costanza? Non saprei, di certo il pane fatto con le mie manine e la mia adorata pasta madre è di una bontà unica. Un profumo e un sapore che non hanno nulla da invidiare ai prodotti da forno!!!
Dopo questa dichiarazione i fornai mi odieranno ...!!!

Questo pane ha un profumo e un sapore particolare grazie alla farina di farro nell'impasto. Questo cereale conferisce un sapore delicato ed un inebriante profumo. Non pensavo venisse così buono. Dalla prima volta che l'ho provato l'ho già rifatto molte più volte e sparisce in un lampo.
La ricetta non è mia, l'ho presa dal blog Fables de Sucre. Non ho modificato nulla dalla ricetta originale, ho solo provato ad aggiungere le pieghe a questo pane pensando cambiasse qualcosa, ma dire il vero a livello di alveolatura non è cambiato nulla. Beh fino a che in casa mia non arriva la planetaria non posso avere grandi pretese sull'alveolatura!!!!

Mettiamoci all'opera ...




Ingredienti per 2 filoncini

300 gr di farina di farro
300 gr di farina manitoba 0
400 gr di acqua
150 gr di lievito madre rinfrescato
1 cucchiaino di miele
12 gr di sale

Procedimento

Questo impasto è molto semplice e segue le solite regole per l'impasto del pane. Una buona incordatura permette di avere un'altrettanto buona alveolatura. Iniziamo!

L'impasto può essere fatto anche a mano.

Usando una qualsiasi impastatrice procedete così.
Spezzettate la pasta madre.
Unite le due farine nel boccale, metà dell'acqua, il miele e iniziate ad impastare il composto.





Impastate qualche minuto e lentamente aggiungete l'altra metà dell'acqua. Infine il sale.
Impastate incordando l'impasto per una decina di minuti.

Prelevate l'impasto e pirlatelo, formate una bella palla.
Riponete le palla di impasto con la chiusura verso il basso in una capiente ciotola leggermente unta.



Coprite con pellicola e lasciate lievitare al caldo per almeno 12 ore.
Vista la lunga lievitazione a temperatura ambiente vi consiglio di iniziare l'impasto alla sera, dopo cena per trovarlo più che raddoppiato al mattino dopo.



Prelevate l'impasto e adagiatelo su un piano di lavoro infarinato.



Dividete in due il panetto.



Prendete uno degli impasti e schiacciate con le dita allargando fino a formare un rettangolo.



A questo punto iniziate a formare il pane seguendo le foto qui di seguito.





Lasciate la chiusura verso l'alto e pizzicatela bene con le dita in modo da evitare che il panetto si apra durante la lievitazione.
Ripetete la formatura anche per il secondo panetto.





Spolverate la superficie con farina, lasciateli sul piano di lavoro infarinato a lievitare per altre 4 ore coperti da un canovaccio.



Aiutandovi con una lametta praticate dei tagli sulla superficie e posizionate i due filoncini su una teglia rivestita di carta da forno.



Ora preparate il forno.
Puntatelo a 230°C ventilato ( se dovete cuocere più di due pezzature ) o statico e ponete sul fondo un pentolino con dell'acqua dentro.
Attendete che la temperatura venga raggiunta e l'acqua inizierà a bollire.
Infornate i filoncini e abbassate la temperatura a 220°C. Lasciate cuocere a questa temperatura per 15 minuti ( se il vostro forno è troppo forte anche 10 min ), poi abbassate a 200°C per altri 10 minuti. Altri 5 minuti cuocete a fessura, cioè posizionando un cucchiaio di legno nella portiera del forno. In questo modo il vapore creatosi al suo interno con l'evaporazione dell'acqua potrà fuoriuscire.
Non preoccupatevi se l'acqua nel pentolino è finita, va benissimo, visto che deve creare vapore solo per i primi 15 minuti di cottura.
Ora prendete un filoncino e con le nocche battete sul fondo. Se fa un suono vuoto il pane è cotto.

Sfornate il pane e mettetelo a raffreddare in piedi, in questo modo il calore andrà verso l'alto evitando di ammorbidire la crosta.

Ecco a voi il mio delizioso pane al farro!!








La Strega ...


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