giovedì 17 aprile 2014

La crema pasticcera perfetta!!!!

Ciao a tutti,
oggi vi parlerò di una cosa semplice e allo stesso tempo necessaria per chi ama pasticciare!
Sembrerà una sciocchezza ma trovare la giusta ricetta per creare un'ottima crema pasticcera non è poi così semplice, vi spiego perchè.
Quando c'è di mezzo il palato si apre un mondo che è quello dei gusti, personali intendo!
Prendiamo come paragone il filetto. Beh è un pezzo di carne gustosissimo e molto buono, ma c'è chi lo ama al sangue, chi con media cottura e chi come me, addirittura cotto!!! Lo stesso accade per i dolci in genere e quindi anche per la crema pasticcera.
Pasticcio in cucina da quando avevo 16 anni e tra consigli vari, notizie su internet ecc sono arrivata ad ottenere la mia crema pasticcera perfetta.
E' una di quelle poche ricette che so a memoria e ripeto sistematicamente tutte le volte che ne ho bisogno. E' perfetta come dolce al cucchiaio e si presta benissimo come farcitura per torte.

Intanto vi scrivo gli ingredienti:
150gr di zucchero
3 tuorli
60gr di frumina, o maizena
500ml di latte
1 bustina di vanillina
1 scorza di limone grattugiata

Perchè la frumina o maizena e non la farina?
Per anni ho fatto la crema pasticcera con la farina, poi un giorno per caso mi son trovata in un cassetto una confezione di amido di mais ( la maizena per intenderci ) e nelle indicazioni sul retro ho letto " ...ottima per la realizzazione di creme e simili!". Ho tentato, perchè la farina non mi dava il risultato che cercavo!
Cambia da così a così!!! Sostituire la farina con la frumina ci consente di ottenere una crema vellutata e liscia!!! Provatela come la faccio io.

Prendere un pentolino in cui mescolare i tuorli con lo zucchero. Sbattere il composto per qualche minuto con un mestolo di legno, fino a renderlo chiaro, poi aggiungere la bustina di vanillina e un cucchiaio di latte, mescolare ancora. Setacciare la frumina sul composto di uova continuando a mescolare. Se notate che il composto di addensa troppo unire un altro cucchiaio di latte o anche due e continuare ad amalgamare. A questo punto unire la scorza grattugiata di limone.
Infine diluire il tutto con il latte rimasto.
Porre su fornello medio ad alta fiamma e mescolare sempre nello stesso verso. Appena vedete che la crema inizia ad addensare abbassate la fiamma e continuate a mescolare fino a che non è pronta.
Spegnere il fuoco e cospargere la superficie della crema con dello zucchero e lasciate raffreddare prima di servire al cucchiaio o di farcire una torta a strati!!!



domenica 13 aprile 2014

Pasta con ceci e gamberetti.

Stranamente ieri a pranzo non avevo mezza voglia di cucinare, a volte mi capita ed è proprio in situazioni del genere che aprendo il frigo ho le migliori idee, chissà perché!!!
L'accostamento legumi e pesce ho riscontrato essere fantastico, almeno per i miei gusti. Infatti cozze e fagioli ne sono un esempio, è un piatto che se fatto bene è una delizia. Allora perchè non provare anche ceci e gamberi???
Buono, buono, buono ...lo rifarò!




Ingredienti:
1 confezione di ceci precotti
1 vasetto di gamberetti in salamoia o anche freschi
olio evo
1 carota
cipolla
sale
rum o vino bianco
pasta piccola tipo tubettini
tabasco o peperoncino

Preparazione.
Preparare un bel soffritto con la cipolla e la carota. 
Scolare i gamberetti in salamoia ed unirli al soffritto. Sfumare con un pò di rum. Avevo finito il vino bianco e quando capita lo sostituisco sempre con del rum! Lasciare evaporare ed unire i ceci con tutta la loro acqua.
Salare a piacere. riempire il contenitore dei ceci per metà con dell'acqua e versarla nel tegame.
Continuare la cottura a fiamma alta e con coperchio. Appena si sente sobbollire abbassare la fiamma e lasciare che il condimento si addensi lentamente.
Nel frattempo portare ad ebollizione abbondante acqua salata. Lasciar cuocere la pasta per il tempo indicato e guardare a che punto è il sughetto che state preparando. Dovrà essere semiliquido, quindi ridursi alla metà di quello iniziale.
Una volta cotta la pasta scolate e alzate la fiamma sotto al sugo. Versatevi la pasta e amalgamate il tutto con un mestolo di legno. Spegnete il fuoco e coprite con coperchio per 2 minuti.
Ora servite con del tabasco o peperoncino o se non siete amanti del piccante come me potete optare per un filo di olio extra vergine di oliva!!!!
Buon appetito ...

La Strega ...







Nidi di pasta di zia Giuseppina!


Qualche giorno fa ho incontrato la signora Giuseppina, appunto, che mi ha suggerito al volo questa ricettina! A parole si spiega in poco tempo, poi una volta in cucina ti occupa allegramente l'intera mattinata con grande soddisfazione finale del palato e degli occhi!!!
Prima di tutto mi ha consigliato la ricetta per la sfoglia di pasta da realizzare a mano che può essere utilizzata anche per fare una buona lasagna!!! Ve la straconsiglio, è molto semplice da impastare e si presta benissimo alla realizzazione di questa ricetta.
Ho realizzato i nidi con due condimenti diversi infornandoli in teglie separate. La ricetta originale prevede il condimento in bianco, io ho voluto tentare anche con il condimento al ragù. Voi potete scegliere di provarli entrambi oppure quello che più vi convince dalla foto.
Intanto vi dico che i nidi in bianco sono favolosi, dal sapore molto delicato. Mi aspettavo molto di più da quelli al sugo, restano sempre molto buoni, ma come dicevo mi aspettavo fossero moooolto più buoni!
Bene, iniziamo. Prima di tutto per invogliarvi a mettervi all'opera vi posto la foto del risultato finale delle due sperimentazioni, poi passo a descrivere l'intero procedimento passo passo.

Questi sono i nidi in bianco.



Questi i nidi con il ragù.



Visto che belli? Sembrano tante piccole rose! Con degli ospiti a pranzo ci fate un figurone , ve lo assicuro.
La foto vi ha invogliate? Bene, iniziamo subito con la preparazione della sfoglia.

Ingredienti, dose per circa 40 nidi:
400 gr di farina 00
3 uova intere
1 pizzico di sale
acqua qb

Disponete la farina a fontana su una spianatoia, ricavando un buco nel mezzo dove metterete le uova e un pizzico di sale.



Iniziate a sbattere le uova con una forchetta incorporando pian piano la farina intorno.






Continuate ad impastare aiutandovi con la forchetta finchè è possibile, poi passate ad impastare con le mani. Se mentre impastate vi rendete conto che la farina è troppa, è arrivato il momento di usare dell'acqua. Aggiungete pochissima acqua per volta anche solo bagnandovi le dita e continuate ad impastare facendo incorporare bene tutti gli ingredienti. Tutta la farina disposta sulla spianatoia dovrà sparire e quello che ne risulterà è un panetto liscio e compatto. Eccolo qui.




Infarinate nuovamente la spianatoia. Dividete il panetto in 4 parti, da ogni panetto ricavato avrete 2 sfoglie. Prendete i piccoli panetti e con l'aiuto della macchinetta per stendere la pasta, iniziando a formare le sfoglie facendo in modo che abbiamo la larghezza della macchinetta stessa.



Infarinate le sfoglie e posizionatele sulla spianatoia. Potete anche sovrapporle se non avete molto spazio a disposizione, l'importante è che sono infarinate a dovere.
Una volta terminata la pasta da stendere controllate che le sfoglie siano dei rettangoli rimuovendo la pasta in eccesso. Per trovarvi bene ad arrotolare la pasta con il ripieno vi servirà una sfoglia della lunghezza di circa 25 cm e dello spessore di 2mm circa. In merito allo spessore vi consiglio 2mm perchè si presta bene a mantenere il condimento all'interno senza rompersi e una volta cotto, il nido resta intatto. Nel caso preferite una sfoglia sottile ripassatela nella macchinetta assottigliandola a vostro piacimento.



Una volta pronte tutte le sfoglie, portate a bollore in una pentola dell'acqua salata.
Immergete le sfoglie una ad una per circa 2 minuti ognuna. Poi scolatele in un colapasta e riportatele distese sulla spianatoia con sotto un foglio di carta da forno, lasciatele ad asciugare per una decina di minuti.

Prima di iniziare a farcire le sfoglie vi dò gli ingredienti necessari!

Ingredienti per la farcitura, dose per due teglie medie:
150gr di prosciutto cotto
parmigiano reggiano qb
200gr scamorza a dadini ( o pasta filante )
ragù di macinato misto magro
200ml di besciamella
2 confezioni di panna da cucina
250gr di macinato misto magro
cipolla qb
1 carota
olio evo
vino bianco
Sale fino qb.

Prima di tutto prepariamo il ragù di macinato e lo teniamo da parte. Dovrà avere una media densità.
Ora prepariamo un soffritto con della cipolla, la carota e olio evo. Lasciamo soffriggere per qualche minuto, poi aggiungiamo il macinato e con un mestolo di legno rigiriamo spesso cercando di dividere bene la carne.
Sfumare con del vino bianco.
Salare a piacere.
Una volta che il vino ha sfumato e la carne è cotta spegnere il fuoco e lasciar riposare, mi raccomando senza coperchio in modo tale che il tutto si rapprende! Non deve essere acquoso altrimenti vi complicherà la "costruzione" del nido.
Fatto questo prendiamo la scamorza e tagliamola a cubetti.
Iniziamo con la prima sfoglia e con il primo condimento, quello in bianco.
Prendete una sfoglia, spalmateci sopra della besciamella aiutandovi con il dorso di un cucchiaio, mi raccomando lasciate uno dei lati senza besciamella perchè vi servirà nella chiusura del rotolino che state per creare. Coprire lo strato di besciamella con del prosciutto cotto, poi i dadini di scamorza e infine il parmigiano. 


Iniziare ad arrotolare facendo in modo da compattare bene ad ogni giro. Man mano che arrotolate il condimento spingerà anche verso i lati riempiendoli meglio.
Richiudete bene, vedrete che la pasta si incollerà bene in quanto dopo la breve cottura resta leggermente appiccicosa, l'importante che ci siano almeno 3 cm liberi dal condimento.

Ora prendete il rotolino e iniziate a ritagliare i nidi di pasta tenendo conto di uno spessore di circa 2 dita e mezzo.
Dimenticavo un ultimo accorgimento, una volta creato il rotolino se ai lati vi sembra povero di condimento, ritagliate la parte di pasta vuota. Se guardate bene la foto qui sotto io avevo appena ritagliato la parte di rotolino laterale che conteneva poco condimento arrivando direttamente alla parte farcita in giusta dose!




Una volta che tutti i nidi sono stati ritagliati, prendete un tegame di medie dimensioni e ricopritene il fondo di panna da cucina, mi è bastata mezza confezione e un pò. A questo punto iniziate a posizionare i nidi che potranno anche stare molto vicini, vi assicuro che non si attaccheranno tanto meno romperanno durante la cottura, soprattutto se siete state attente a far aderire bene la pasta come vi ho spiegato prima!
Il tegame ripieno eccolo qua.




A questo punto date una buona spolverata di parmigiano e ricoprite i nidi con la restante panna, abbondate senza temere, ricoprendoli bene eviterete che il calore in forno li faccia seccare.

Ora passiamo ai nidi al ragù.
In sostanza i passaggi e gli accorgimenti restano gli stessi, cambiano solo gli ingredienti!
Ogni sfoglia dovrà essere così farcita: macinato soffritto, scamorza a cubetti, spolverata di parmigiano, della besciamella e subito arrotolare.




Procedete come prima ricavando i nidi.
Prendete un tegame di media misura e questa volta ricopritene il fondo con del ragù. Iniziare a posizionare tutti i nidi,  ricoprirli con il ragù e infine date una generosa spolverata di parmigiano.


Scaldate il forno a 180°C e infornate i due tegami per circa 15/20 minuti. Si cuoceranno in breve tempo in quanto la sfoglia è stata precedentemente scottata. State solo attenti a non far bruciacchiare troppo la superficie dei nidi in bianco. Cuocete a vostro gusto, io li ho tenuti in forno su due ripiani per quasi 20 minuti, perchè non entravano in un unico ripiano, altrimenti bastavano nel mio forno 15 minuti di cottura.

Ed ecco i due tegami appena sfornati ...





Cosa ve ne pare? Non vi dico che profumino emanano!!!
Sono davvero buoni e la sfoglia è stata una rivelazione. 
Lo confesso, questa è stata la prima sfoglia di pasta che ho fatto in vita mia e come prima volta sono stata un vero fenomeno, naturalmente grazie alla signora Giuseppina che ha voluto condividere con me questa sua ricetta e a mio marito che mi ha dato una valida mano nel comporre i nidi!!!!

Non mi resta che augurare buon nidi a tutti!!!

La Strega ...