martedì 9 settembre 2014

Pane senza impasto ( Jim Haley )

Ciao a tutti, come accennato nella pagina Facebook della Strega ( clicca qui ), qualche giorno fa, mi sono ispirata ad un newyorkese per fare il pane! Un attimo ve la dico meglio ... intendiamoci io pugliese, amante del pane, che faccio? provo una ricetta per pane di un americano??? Vien da chiedersi, cosa ne sanno gli americani del pane??? Ahahahhahahah ... ahimè un americano, un certo Jim Haley, a quanto pare la sa lunga, anzi in merito alla lievitazione la sa lunghissima!!!
Ho provato due sue ricette: il pane senza impasto e le stecche di Jim. Ho eseguito in tutti i punti la ricetta e il procedimento cambiando solo il dosaggio di sale altrimenti a mio gusto sarebbe stato insipido!!! Ho notato che questa modifica è stata apportata da un pò tutti gli italiani che si sono cimentati nella ricetta.
Questo tipo di pane si chiama così perchè non ha bisogno di essere impastato, bastano 5 minuti e una forchetta. Questa frase mi ricorda il pane veloce veloce che tempo fa proposi in questo blog. Posso dirvi che il principio è lo stesso, ma la lievitazione cambia totalmente e preferisco questa in quanto con pochissimo lievito e una lunga lievitazione si ottiene un prodotto molto più leggero e digeribile.
Ok, lo ammetto, ma per favore non odiatemi, sono ufficialmente entrata nel tunnel delle lunghe lievitazioni! Di certo, dovevate aspettarvelo dopo il mio topic sul lievito naturale ... è inevitabile!
Questa ricetta non viene fatta con pasta madre ma con lievito di birra ( fresco o secco ) e prevede una cottura in forno diversa dal solito e cioè in pentola, quindi procuratevi una pentola adatta ad andare in forno, senza pomelli in plastica per intenderci tutta in acciaio!!!
Secondo Jim questo pane non ha bisogno di una gran lavorazione perchè il grosso del lavoro lo fa la lunga lievitazione: ben 20 ore!!!!
Organizzatevi con i tempi e partite. Per chi non lavora sarà più semplice in caso contrario rimandate tutto al week end e alla domenica mangerete un buon pane morbido dentro e croccante fuori.

Iniziamo subito a mettere le mani in pasta, eccovi il mio risultato:




Una "graziosa" pagnottina che non è arrivata al giorno seguente!!!



Ingredienti

400gr di farina 0
250ml di acqua
3gr di lievito di birra fresco o 1 gr di lievito di birra secco ( non istantaneo!!! )
6gr di sale
farina di semola per la spianatoia


Procedimento

Non finirò mai di stupirmi nel vedere come da semplici ingredienti ne venga fuori un prodotto così buono, di cui io non riesco proprio a farne a meno!! Che delizia .... ritorniamo a noi!!!!

Come dicevo prima avete bisogno di una ciotola abbastanza capiente e di una forchetta, non vi serve un'impastatrice!!!
In una ciotola versate l'acqua e sciogliete il lievito in essa.




Aggiungete 300 gr di farina e iniziate a mescolare con la forchetta.





Questo è l'impasto che otterrete solo dopo 2 minuti.




A questo punto aggiungete il sale. Infine la farina e fate in modo che quest'ultima assorba tutto il liquido.





Lasciate l'impasto nella stessa ciotola in cui lo avete impastato, coprite con pellicola trasparente e lasciate a lievitare nel forno spento ( in modo da riparare il composto dagli spifferi di aria ) per circa 16/20 ore.
Il tempo di lievitazione dipenderà molto dalla temperatura che avete in casa, in estate basteranno anche 16 ore, in inverno lasciate lievitare al massimo delle ore.
Nel caso in cui la lievitazione fa fatica a partire perchè l'ambiente è troppo freddo in inverno ricordatevi il trucchetto del forno spento con luce accesa.



Dopo le 16/20 ore il vostro impasto si presenterà ben lievitato ( triplicato ) con molte bolle in superficie.



Date una generosa spolverata di semola su un piano di lavoro e lasciate cadervi sopra l'impasto aiutandovi se necessario con una spatola. L'impasto è molto molle e tende a scendere da solo, tranne nell'ultimo tratto che resta appiccicato alle pareti del contenitore.





Ecco qui il nostro bell'impasto molliccio molliccio!!!
Dovrete riuscire a fare una serie di pieghe prendendo il laterali della pasta e portandoli verso il centro, come a formare un fagotto. Questo procedimento si chiama giro di pieghe che serve a far inglobare aria all'impasto per ottenere una soddisfacente alveolatura.
Nel caso di impasti così idratati vi consiglio di aiutarvi nelle pieghe con una spatola o un tarocco, altrimenti fate con le mani come si può vedere in foto..









Fatto il giro di pieghe, prendete un canovaccio e infarinatelo. Adagiatevi sopra il panetto con le pieghe rivolte verso il basso e avvolgetelo con il canovaccio stesso. Lasciate lievitare per 3 ore.





Quando son passate 2 ore e mezza, accendete il forno alla temperatura di 230°C statico ( se avete il forno ventilato va bene lo stesso ) e inserite la pentola per far sì che raggiunga la temperatura del forno stesso.




Eccovi il risultato dopo le 3 ore di lievitazione.



Facendo molta molta attenzione prelevate, con adeguate protezioni, la pentola dal forno, richiudetelo.
Aprite la pentola. Infilate una mano sotto al panetto lievitato e con un movimento veloce e deciso lanciate l'impasto nella pentola cercando di puntare il centro.

A tal proposito vi confesso che avevo una gran paura di scottarmi e di non centrare bene la pentola, al chè ho avuto l'idea di guardare bene lo stesso Jim nel suo video ( che troverete facilmente in youtube ) che mi ha aiutato molto a capire come "lanciare" il panetto!!!
Bersaglio centrato!!!




Mettete il coperchio e infornate la pentola nel forno per 30 minuti. Trascorso questo tempo rimuovete il coperchio e lasciate cuocere ancora per 15/20 minuti per avere una buona doratura della superficie.




Ecco qui il nostro bel pane ... di ispirazione americana!!!!!!
Bello e anche buono, ve lo asicuro!!!!





Prima di affettarlo lasciatelo freddare su una gratella, altrimenti le fette si rompono!

Io vi consiglio di mangiarlo il giorno stesso per sentirne la morbidezza interna e godervi la croccante crosta!!!
Figuratevi se ho resistito, ho aperto il frigo preso del formaggio e dell'affettato e gnammmmmm!!!! Divino!!!

E' il caso di dire " Ebbbbravo Jim!", ahahahhahahhahhahahah!!!!

Provatelo .... alla prossima con le stecche di Jim, non perdetevele, una goduria unica!!!!





Tabella di marcia!
Io ho iniziato l'impasto alle ore 21.00. Ho atteso le 20 ore e alle 17 del giorno dopo ho effettuato le pieghe. Lasciato lievitare sino alle 20.00, infornato e cotto alle 20.45 circa.
Quindi iniziate la sera dopo cena per poterlo mangiare il giorno dopo a cena! Indicativamente ci vogliono 24 ore più il raffreddamento, quindi regolatevi come partire, insomma fate i conti prima!!!



La Strega ...

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Filoncini croccanti con esubero di pasta madre


Questa è la prima ricetta che pubblico usando la pasta madre, precisamente l'esubero. Come vi ho già spiegato nel precedente topic con gli esuberi ( la parte che "scartiamo" dal lievito naturale prima di rinfrescarlo) della pasta madre possiamo creare tante ricette. Io per iniziare ho scelto questi filoncini.
Ho usato il lievito al suo 12° giorno di età, molti diranno che era prestino, ed è vero, ma il risultato è stato buono, mi sono piaciuti molto. Ero troppo curiosa e dovevo mettere la mia pasta madre alla prova!
Iniziamo subito, sono di facile realizzazione, regolatevi solo sui tempi di lievitazione perchè non sono brevi: 6/8 ore prima lievitazione più 1 ora dopo la forma.
Eccoli qui ...




Questi sono dei filoncini da servire tiepidi a tavola e vengono divorati in pochi minuti. Sono croccanti e deliziosi oltre che molto leggeri! Sono buoni da imbottire con formaggio e affettato o anche da sganocchiare come aperitivo insieme ad un buon cocktail!
Provateli!!!
Passo subito a darvi la ricetta!



Ingredienti:

200 gr di esubero di pasta madre
250 gr di farina 00
10 gr di olio di oliva evo
8 gr di sale
1 cucchiaino di miele
180 gr di acqua
erba cipollina secca

La prima cosa da fare è quella di sciogliere l'esubero nell'acqua. Aiutatevi con una forchetta o per far prima con un frullatore ad immersione o il Bimby ( vel 3/4 per 1 minuto e 4/5 per 15 secondi ) come ho fatto io.





Aggiungete nel boccale del bimby o planetaria il resto degli ingredienti, tutti assieme tranne il sale.
Mescolare a vel spiga per 1 minuto e mezzo, se usate la planetaria mescolate a media velocità per lo stesso tempo. Aggiungere il sale e mescolare altri 30 secondi.
L'impasto finale dovrà essere morbido e leggermente appiccicoso.






Se fate l'impasto a mano procedete seguendo lo stesso ordine degli ingredienti ma impastando per più tempo il composto.

Prelevate l'impasto, appallottolatelo e lasciatelo lievitare in una capiente ciotola per 6/8 ore a seconda della temperatura che avete in casa. Coprite la ciotola con un canovaccio e dopo il tempo indicato dovrete trovarlo triplicato di volume, guardate le foto.





Che soddisfazione vederlo così lievitato, vero???

Adesso prendete l'impasto e poggiatelo su una spianatoia infarinata.





Infarinate la superficie dell'impasto e dividetelo in tre parti aiutandovi con un coltello ben affilato.
Praticate una serie di incisioni incrociate come vi mostro in foto e spolverate la superficie con dell'erba cipollina secca.





I laterali di ogni filoncino risulteranno più appiccicosi e vi consiglio di dare una leggera spolverata con della farina.

Infornate a 180°C per 35 minuti in forno statico, se lo avete solo ventilato ridurre il tempo di cottura a 30 minuti.

Sfornate i filoncini e lasciateli intiepidire su una gratella e serviteli subito per una buona cena!!!





Voglio far presente che al momento in cui ho eseguito questa ricetta il mio lievito naturale era molto giovane, pertanto con un lievito più maturo del mio il risultato sarà più soddisfacente in termini di lievitazione sia fuori che dentro il forno. Nonostante ciò i miei filoncini erano deliziosi!!!
E bravo il mio "bimbo"!!!


Alla prossima ricetta ...


La Strega ...

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