Ho provato due sue ricette: il pane senza impasto e le stecche di Jim. Ho eseguito in tutti i punti la ricetta e il procedimento cambiando solo il dosaggio di sale altrimenti a mio gusto sarebbe stato insipido!!! Ho notato che questa modifica è stata apportata da un pò tutti gli italiani che si sono cimentati nella ricetta.
Questo tipo di pane si chiama così perchè non ha bisogno di essere impastato, bastano 5 minuti e una forchetta. Questa frase mi ricorda il pane veloce veloce che tempo fa proposi in questo blog. Posso dirvi che il principio è lo stesso, ma la lievitazione cambia totalmente e preferisco questa in quanto con pochissimo lievito e una lunga lievitazione si ottiene un prodotto molto più leggero e digeribile.
Ok, lo ammetto, ma per favore non odiatemi, sono ufficialmente entrata nel tunnel delle lunghe lievitazioni! Di certo, dovevate aspettarvelo dopo il mio topic sul lievito naturale ... è inevitabile!
Questa ricetta non viene fatta con pasta madre ma con lievito di birra ( fresco o secco ) e prevede una cottura in forno diversa dal solito e cioè in pentola, quindi procuratevi una pentola adatta ad andare in forno, senza pomelli in plastica per intenderci tutta in acciaio!!!
Secondo Jim questo pane non ha bisogno di una gran lavorazione perchè il grosso del lavoro lo fa la lunga lievitazione: ben 20 ore!!!!
Organizzatevi con i tempi e partite. Per chi non lavora sarà più semplice in caso contrario rimandate tutto al week end e alla domenica mangerete un buon pane morbido dentro e croccante fuori.
Iniziamo subito a mettere le mani in pasta, eccovi il mio risultato:
Una "graziosa" pagnottina che non è arrivata al giorno seguente!!!
Ingredienti
400gr di farina 0
250ml di acqua
3gr di lievito di birra fresco o 1 gr di lievito di birra secco ( non istantaneo!!! )
6gr di sale
farina di semola per la spianatoia
Procedimento
Non finirò mai di stupirmi nel vedere come da semplici ingredienti ne venga fuori un prodotto così buono, di cui io non riesco proprio a farne a meno!! Che delizia .... ritorniamo a noi!!!!
Come dicevo prima avete bisogno di una ciotola abbastanza capiente e di una forchetta, non vi serve un'impastatrice!!!
In una ciotola versate l'acqua e sciogliete il lievito in essa.
Aggiungete 300 gr di farina e iniziate a mescolare con la forchetta.
Questo è l'impasto che otterrete solo dopo 2 minuti.
A questo punto aggiungete il sale. Infine la farina e fate in modo che quest'ultima assorba tutto il liquido.
Lasciate l'impasto nella stessa ciotola in cui lo avete impastato, coprite con pellicola trasparente e lasciate a lievitare nel forno spento ( in modo da riparare il composto dagli spifferi di aria ) per circa 16/20 ore.
Il tempo di lievitazione dipenderà molto dalla temperatura che avete in casa, in estate basteranno anche 16 ore, in inverno lasciate lievitare al massimo delle ore.
Nel caso in cui la lievitazione fa fatica a partire perchè l'ambiente è troppo freddo in inverno ricordatevi il trucchetto del forno spento con luce accesa.
Dopo le 16/20 ore il vostro impasto si presenterà ben lievitato ( triplicato ) con molte bolle in superficie.
Date una generosa spolverata di semola su un piano di lavoro e lasciate cadervi sopra l'impasto aiutandovi se necessario con una spatola. L'impasto è molto molle e tende a scendere da solo, tranne nell'ultimo tratto che resta appiccicato alle pareti del contenitore.
Ecco qui il nostro bell'impasto molliccio molliccio!!!
Dovrete riuscire a fare una serie di pieghe prendendo il laterali della pasta e portandoli verso il centro, come a formare un fagotto. Questo procedimento si chiama giro di pieghe che serve a far inglobare aria all'impasto per ottenere una soddisfacente alveolatura.
Nel caso di impasti così idratati vi consiglio di aiutarvi nelle pieghe con una spatola o un tarocco, altrimenti fate con le mani come si può vedere in foto..
Fatto il giro di pieghe, prendete un canovaccio e infarinatelo. Adagiatevi sopra il panetto con le pieghe rivolte verso il basso e avvolgetelo con il canovaccio stesso. Lasciate lievitare per 3 ore.
Quando son passate 2 ore e mezza, accendete il forno alla temperatura di 230°C statico ( se avete il forno ventilato va bene lo stesso ) e inserite la pentola per far sì che raggiunga la temperatura del forno stesso.
Eccovi il risultato dopo le 3 ore di lievitazione.
Facendo molta molta attenzione prelevate, con adeguate protezioni, la pentola dal forno, richiudetelo.
Aprite la pentola. Infilate una mano sotto al panetto lievitato e con un movimento veloce e deciso lanciate l'impasto nella pentola cercando di puntare il centro.
A tal proposito vi confesso che avevo una gran paura di scottarmi e di non centrare bene la pentola, al chè ho avuto l'idea di guardare bene lo stesso Jim nel suo video ( che troverete facilmente in youtube ) che mi ha aiutato molto a capire come "lanciare" il panetto!!!
Bersaglio centrato!!!
Mettete il coperchio e infornate la pentola nel forno per 30 minuti. Trascorso questo tempo rimuovete il coperchio e lasciate cuocere ancora per 15/20 minuti per avere una buona doratura della superficie.
Ecco qui il nostro bel pane ... di ispirazione americana!!!!!!
Bello e anche buono, ve lo asicuro!!!!
Prima di affettarlo lasciatelo freddare su una gratella, altrimenti le fette si rompono!
Io vi consiglio di mangiarlo il giorno stesso per sentirne la morbidezza interna e godervi la croccante crosta!!!
Figuratevi se ho resistito, ho aperto il frigo preso del formaggio e dell'affettato e gnammmmmm!!!! Divino!!!
E' il caso di dire " Ebbbbravo Jim!", ahahahhahahhahhahahah!!!!
Provatelo .... alla prossima con le stecche di Jim, non perdetevele, una goduria unica!!!!
Tabella di marcia!
Io ho iniziato l'impasto alle ore 21.00. Ho atteso le 20 ore e alle 17 del giorno dopo ho effettuato le pieghe. Lasciato lievitare sino alle 20.00, infornato e cotto alle 20.45 circa.
Quindi iniziate la sera dopo cena per poterlo mangiare il giorno dopo a cena! Indicativamente ci vogliono 24 ore più il raffreddamento, quindi regolatevi come partire, insomma fate i conti prima!!!
La Strega ...
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