Io amo la torta farcita all'italiana, quella ben inzuppata di liquore e farcita con le classiche creme. Fino a che ricoprivo il tutto con ciuffi di panna non avevo alcun problema con la base, cuocevo il mio solito pan di spagna e la torta era fatta, squisita come sempre (almeno era questo il giudizio degli "assaggiatori"!).
Ora che non ho alcuna intenzione di tornare alla copertura con panna perchè mi si è aperto un mondo nuovo con la pdz mi ritrovo a fare i conti con il suo peso che sul pan di spagna ha un effetto che non mi piace per niente.
Chi si addentra nel cake design impara subito che la consistenza della base della torta deve essere più spugnosa e compatta, per poter reggere al meglio il peso (anche in caso di torte a più piani) e per tenere meglio la bagna all'interno in modo tale che non perda consistenza dislivellandosi o addirittura afflosciandosi.
Dal momento in cui ho iniziato a scontrarmi con questi problemi e dubbi è iniziata la mia "crociata" per trovare la "mia" base perfetta, infatti spesso mi troverete a sperimentare basi di vario tipo.
Ritornando alla torta Margherita, ho trovato questa ricetta nel web. E' modificata in modo tale da essere adatta a questo tipo di decorazioni.
Con questa base ho realizzato La mia prima torta in pasta di zucchero . E' stata, come ho raccontato nel topic, un successone. Ha fatto il suo dovere. La base ha retto magnificamente il peso della copertura e delle decorazioni, inoltre la bagna all'interno è stata assorbita in maniera omogenea senza deteriorarne la stabilità. Il gusto era perfetto e la consistenza ottima. Da queste mie parole si potrebbe evincere che io la "mia" base perfetta l'avrei pur trovata e invece non ne sono convinta!
I motivi sono vari. Non mi è piaciuto molto il tipo di impasto, perchè al centro è rimasto un pò crudo (solo nella calotta superiore). Non ho gradito l'uso di addirittura 600gr di farina, infatti l'impasto mangiato da solo non era per nulla gradevole secondo il mio gusto. Infine l'utilizzo di una bustina e mezzo di lievito non mi è andata giù, questo perchè a mio avviso è stato uno degli ingredienti che le ha fatto formare una calotta superiore "infinita"!!! Sembrava un vulcano, questa è una cosa che odio!!!!
La quantità di lievito è rapportata sicuramente al peso dell'impasto che viene parecchio denso, quindi è ben giustificato. La quantità della farina conferisce la compattezza di cui ho già parlato, ma volendo potrei spezzarla con della frumina o amido di mais.
Dopo questo elenco di aspetti a mio vedere negativi, nessuno proverebbe mai questa ricetta, eppure ripeto che il risultato finale è stato grandioso. Ho ricevuto più complimenti e sorrisi io che la festeggiata di quel giorno! ahahhahahahhahahah! Ero al settimo cielo. Io non sono un'amante di dolci, adoro farli e coccolarli ma non ne consumo molti! Li faccio per vedere gli occhi di mio marito brillare e per mia soddisfazione personale. Quella volta invece, mangiai la torta di vero gusto, feci pure il bis, cosa stranissima!
Dopo questa lunga premessa direi che è arrivata l'ora di pasticciare.
Dalla foto noterete un colore insolito. Ho usato del colorante rosa perchè adoro il contrasto che fa col giallo della crema pasticciera!
Ingredienti
600gr di farina per dolci (consiglio di fare 500gr di farina e 100gr di frumina)
320gr di zucchero
6 uova
120ml di olio di semi
250ml di latte
1 bustina e mezzo di lievito ( con l'aggiunta della frumina l'impasto dovrebbe risultare più leggero, quindi andrà bene anche una sola bustina)
1 pizzico di sale.
Prendete due ciotole e in ognuna montare separatamente gli albumi con il pizzico di sale e nell'altra i tuorli con lo zucchero. Gli albumi dovranno essere montati a neve fermissima e i tuorli dovranno risultare gonfi e spumosi.
Aggiungere ai tuorli l'olio di semi e il latte poco per volta.
Poi aggiungere la farina (farina + frumina) setacciata con il lievito, continuando sempre a montare con le fruste, sino ad ottenere un composto omogeneo ( a questo punto io ho aggiunto il colorante ).
Abbandonare le fruste e con l'aiuto di un leccapentole incorporare delicatamente al composto gli albumi facendo attenzione a non smontarli, mescolando dall'alto verso il basso.
Risulterà un composto molto denso.
Versiamolo in una teglia da 24/26 cm di diametro e inforniamo per circa 40 minuti a 180°C. Facciamo sempre la prova stecchino.
La torta al suo interno si presentò così ....
Buona torta a tutti ....
La Strega ....
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